MOTORI IN MONTAGNA: DA PROBLEMA A RISORSA TURISTICA

SESTRIERE – Sono ormai anni che il tema della circolazione motorizzata sulle strade sterrate di montagna è affrontato con il piglio di un fenomeno da arginare attraverso limitazioni e divieti. Giovedì 11 ottobre a Sestriere, i sindaci di valli e montagne olimpiche hanno partecipato ad una tavola rotonda per affrontare l’argomento sotto un altro punto di vista: da problema a risorsa. L’idea è nata dalla consapevolezza di avere uno straordinario patrimonio di strade bianche e militari: un reticolo che dalle Valli Susa e Chisone sale sino alle montagne olimpiche. Un patrimonio che ha generato negli anni un flusso di turisti “fai da te” provenienti da Italia ed Europa che potenzialmente rappresenta una vera e propria risorsa turistica. Da qui è nata l’idea, partita da Sestriere, per creare un gruppo di lavoro impegnato in uno studio di fattibilità per proporre pacchetti turistici dedicati al turismo motorizzato a due e quattro ruote. Ne fanno parte, oltre al Comune di Sestriere, Turismo Torino e Provincia, il Consorzio Forestale Alta Valle Susa ed un operatore specializzato in escursioni turistiche motorizzate in Italia e all’Estero. All’incontro sono stati invitati a partecipare i comuni di Bardonecchia, Cesana Torinese, Oulx, Sauze d’Oulx, Claviere, Monginevro, Salbertrand, Exilles, Meana di Susa, Mattie, Chiomonte, Gravere, Susa, Giaglione, Venaus, Moncenisio, Bussoleno, Fenestrelle, Usseaux, Pragelato, San Giorio, Villarfocchiardo. Presente anche una delegazione della Federazione Motociclistica Italiana, Comitato Regionale Piemonte e Commissione Turistica Nazionale. Insieme si è parlato di come far nascere un “prodotto turistico” dedicato ai motori capace di coinvolgere più Comuni possibili delle Valli Susa e Chisone. Sono stati isolati cinque itinerari specifici appetibili e vendibili ad una clientela motorizzata che, se correttamente indirizzata, consigliata e accolta, è in grado di trasformarsi in preziosa risorsa economica specie nella stagione estiva ed autunnale. “Abbiamo voluto presentare ai comuni interessati – afferma Valter Marin, sindaco di Sestriere – un lavoro di studio durato mesi che ha visto una stretta collaborazione tra il Consorzio Forestale Alta Valle Susa, Turismo Torino e Provincia, e Corrado Capra un operatore specializzato in escursioni fuoristrada. La giornata di oggi è stata fondamentale per ragionare assieme agli altri comuni al fine di valutarne l’interesse per iniziare ad approfondire l’argomento che è da considerarsi come nuova opportunità turistica in momenti delicati come quelli che stiamo vivendo. Tengo a precisare che la proposta non contiene alcuna previsione d’apertura di nuovi tratti stradali che ad oggi non siano già regolarmente autorizzati, anzi forse si renderebbe necessario valutare se implementare o meno la chiusura di alcuni di essi. Il tutto con la ferrea volontà di preservare l’ambiente montano chiedendo, se necessario, di modificare l’attuale normativa regionale al fine di garantire un maggior rispetto delle normative vigenti in tema di circolazione motorizzata”. Ezio Romano -Ufficio Stampa Comune di Sestriere.
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