La serata dell’Epifania ha visto la presentazione un’idea ambiziosa e al tempo stesso affascinante: realizzare a Sestriere un importante centro termale. Se n’è parlato venerdì 6 gennaio alle ore 18.30 presso la sala conferenze dell’ufficio del turismo del Colle. L’incontro, aperto a turisti e residenti è stato organizzato dal Comune di Sestriere e dall’Associazione Albergatori. Presenti Valter Marin, sindaco di Sestriere, Gianni Arolfo, primo cittadino di Pragelato, Gianni Poncet, presidente del Consorzio Sestriere e le Montagne Olimpiche, Carlo Fogliata, presidente dell’Associazione Albergatori Sestriere e tanti gestori di strutture ricettive.
Le terme rappresentano un’attrattiva turistica molto ricercata capace da sola di attrarre flussi di persone in costante crescita. L’idea di abbinarle, come valore aggiunto, alla ricca offerta di Sestriere con la nascita di un moderno centro termale ha messo tutti d’accordo. L’argomento è stato trattato sulla base di una prima idea-progetto e relativo studio di fattibilità curato dall’architetto Paolo Pettene, su incarico dell’Associazione Albergatori, che ha ipotizzato due aree principali collegate fra di loro.
La prima area prevede l’ampliamento dell’attuale piscina comunale che verrà rivisitata e trasformata in una spa e centro termale vero e proprio. La seconda area di intervento riguarderà la costruzione, dietro al palazzo comunale, di una piscina con corsie olimpioniche e collegata alla struttura già esistente. Tutto per un grande impianto a valenza pubblica e turistica capace di creare indotto e utenza su entrambe le valli. La parte per i trattamenti termali arriverà direttamente da Acqui Terme. “Il presidente delle Terme e il sindaco di Acqui Terme – ha dichiarato Marin – hanno accolto con entusiasmo l’idea proposta e sono disponibili a collaborare con noi secondo termini e modalità che andremo a concordare”.